mercoledì 16 novembre 2011

Cancellare i tattoo con il laser

Grazie alle nuove tecnologie che continuano ad aggiornarsi ed evolversi, oggi non è più difficile eliminare dalla propria pelle un tatuaggio; difatti, la rimozione del tattoo oggi può esser realizzata con il laser Q-switch, che per l'appunto è in grado di eliminare i tatuaggi senza lasciare la cicatrice sul corpo della persona. Utilizzando una lunghezza d'onda di 532 o 1.064 si può trattare il tatuaggio e una gran parte delle lesioni pigmentate; in questo modo, l'emissione d'impulsi inferiori ad un millisecondo colpiscono il melanosoma, l'organulo che per l'appunto contiene la melanina.

Per l'eliminazione del tatuaggio, possono essere utilizzati anche il laser Nd:Yag e il laser alexandrite, che sono in grado di cancellare solo alcuni colori di un tatuaggio; peraltro, durante la cancellazione di un tattoo è necessario tener conto da quanto è stato fatto quest'ultimo ed a quale profondità è collocato il pigmento.

A differenza del vecchio tipo di cancellazione del tatuaggio, con questo metodo a laser si possono ottenere ottimi risultati, con minore invasività del trattamento, assenza delle cicatrici, nessuna anestesia e, inoltre, minor tempo di recupero.